Cenni storici
La squadra
Il Marsala Futsal è una società nuova, nata nell’agosto del 2012.
Nasce un po’ per gioco da un gruppo di amici amanti del calcio, stanchi di veder fare ad altri quello che pensano di saper fare meglio loro. Decidono quindi di fondare la Società presieduta da allora da Paolo Tumbarello, anche se le intenzioni iniziali erano quelle di scendere in campo in prima persona e senza tante pretese. Successivamente, alla ricerca di un campo dove giocare le partite interne, trovano l’intesa con la squadra dell’oratorio salesiano di Marsala, il Madre Teresa di Calcutta, dalla quale acquisiscono il campo di gara e l’intero parco giocatori. Si iscrivono, quindi, al campionato provinciale di serie D di calcio a cinque e al campionato regionale juniores.
Al debutto totale, nella stagione 2012/13, arriva la vittoria del campionato con ben quattro giornate di anticipo con la squadra affidata a Mister Lillo Gesone, che tra l’altro uno dei soci fondatori.
Promossa in serie C2, la stagione 2013/14, sembra seguire la scia dell’entusiasmo dell’esordio. Oltre alla juniores viene fondata anche la categoria allievi, tutte con ottimi risultati. La juniores perde la finale regionale contro la fortissima Acireale mentre gli allievi arrivano terzi alla fase regionale. La prima squadra, dopo un avvio altalenante in C2, si piazza al secondo posto al termine della stagione regolare e raggiungendo la finale play off, persa poi contro la Wisser Club.
Nella stagione 2014/15, sfiorata la promozione per un soffio nella finale play off dell’anno prima, la Società decide di chiedere il ripescaggio in serie C1. L’illusione di ripetere una nuova avventura da sogno dura solo poche partite poi il buio più totale con diciassette sconfitte consecutive e l’avvicendamento in panchina da Lillo Gesone a Pasquale Baiata. La squadra riesce comunque a raggiungere i play out e salvarsi dalla retrocessione diretta. Le migliori soddisfazioni arrivano ancora una volta dalla juniores che riesce nuovamente a raggiungere la finale regionale ma ancora una volta a vincere il titolo sono stati gli avversari, nella fattispecie la Mabbonath.
Nella stagione 2015/16, la squadra viene affidata a Tommaso Picciotto che tanto bene aveva fatto alla guida della juniores ma la stagione in C1 si rivela la più fallimentare di sempre. Per evitare il penultimo posto che vale la retrocessione diretta, il Marsala è costretto a giocarsi lo spareggio a campo neutro con il Città di Leonforte ma ai calci di rigore, arriva il verdetto triste della retrocessione in serie C2. Nemmeno dalla tanto osannata juniores arrivano risultati lusinghieri, eliminata dalla competizione alla seconda fase del torneo.
Nell’estate del 2016 la Società si trova a prendere drastiche decisioni, valutando seriamente la cessazione totale dell’attività. Si decide di continuare provando una nuova rinascita; cessa il rapporto con l’Oratorio Salesiano, viene ingaggiato Enzo Bruno che nel frattempo aveva interrotto i l suo rapporto con la sua vecchia società, rinasce la categoria allievi e la categoria giovanissimi oltre alla juniores e si va a giocare indoor alla Palestra Nuccio Pace. Alla fine arriva il primo posto in serie C2 e quindi la promozione in serie C1.
Nella stagione 2017/18, in serie C1, arriva all’ultima giornata una salvezza tranquilla, senza passare attraverso i play out. Le soddisfazioni più grandi arrivano però dal settore giovanile dove sia gli allievi sia i giovanissimi si laureano campioni provinciali e arrivano terzi alla fase regionale.
La stagione 2018/19, in serie C1, è tra le più travagliate e altalenanti che alla fine resta la migliore in assoluto.
In estate la Società era stata ancora chiamata a prendere ardue decisioni. Molti dei dirigenti hanno lasciano il sodalizio ed è arrivata la scelta più dolorosa di tagliare la categoria juniores e giovanissimi. Con la stessa rosa della passata stagione e con soli due innesti provenienti dagli allievi e un nuovo tesseramento, quello di Pantaleo, effettuato col la sessione di mercato di dicembre è iniziato Il campionato di C1.
In estate la Società era stata ancora chiamata a prendere ardue decisioni. Molti dei dirigenti hanno lasciano il sodalizio ed è arrivata la scelta più dolorosa di tagliare la categoria juniores e giovanissimi. Con la stessa rosa della passata stagione e con soli due innesti provenienti dagli allievi e un nuovo tesseramento, quello di Pantaleo, effettuato col la sessione di mercato di dicembre è iniziato Il campionato di C1.
Il cammino è stato altalenante chiuso in crescendo, con un grande exploi nel girone di ritorno. Il Marsala riesce a piazzarsi al quinto posto che non è bastato per disputare i play off per la regola dei dieci punti di ritardo nei confronti della seconda in classifica. Il risultato migliore è arrivato, però, dalla Coppa Italia di categoria con la storica qualificazione alla final-four regionale, raggiungendo la finale, poi, persa contro la Pro Nissa.
La stagione 2019/20, ancora in serie C1, è ancora caratterizzata da un travagliato pre-campionato che spinge la dirigenza a trovare una nuova location “da chiamare casa”.
Tra tante difficoltà economiche, la dirigenza, trova finalmente il top che offre il territorio, il Marsala Futsal giocherà al grande Palazzetto dello Sport di Marsala. Inizia la preparazione tra incertezze e dubbi per una rosa in gran parte rinnovata con tanti nuovi innesti, non tutti positivi.
Si forma anche la squadra Under 19, juniores che dir si voglia, affidata alla guida tecnica di Marco Anteri che tanto bene aveva fatto con gli under 17.
La stagione inizia benissimo con ben undici punti nelle prime quattro partite, dopo di che il blackout più profondo fino alla fine del girone di andata con la squadra scivolata pericolosamente nella zona retrocessione. Arriva, quindi, l’inevitabile decisione consensuale di interrompere il rapporto tra dirigenza e il tecnico Enzo Bruno. La Squadra affidata a Marco Anteri “cambia pelle” e dopo la sconfitta sul campo dell’Alqamah centra otto vittorie consecutive nel girone di ritorno, prima della cristallizzazione del campionato per il provvedimento anti COVID. La squadra termina in settima posizione a sole cinque giornate dal termine e con soli quattro punti dalla quinta piazza della classifica che avrebbe valso il diritto di partecipare ai play-off promozione.
La stagione 2019/20, ancora in serie C1, è ancora caratterizzata da un travagliato pre-campionato che spinge la dirigenza a trovare una nuova location “da chiamare casa”.
Tra tante difficoltà economiche, la dirigenza, trova finalmente il top che offre il territorio, il Marsala Futsal giocherà al grande Palazzetto dello Sport di Marsala. Inizia la preparazione tra incertezze e dubbi per una rosa in gran parte rinnovata con tanti nuovi innesti, non tutti positivi.
Si forma anche la squadra Under 19, juniores che dir si voglia, affidata alla guida tecnica di Marco Anteri che tanto bene aveva fatto con gli under 17.
La stagione inizia benissimo con ben undici punti nelle prime quattro partite, dopo di che il blackout più profondo fino alla fine del girone di andata con la squadra scivolata pericolosamente nella zona retrocessione. Arriva, quindi, l’inevitabile decisione consensuale di interrompere il rapporto tra dirigenza e il tecnico Enzo Bruno. La Squadra affidata a Marco Anteri “cambia pelle” e dopo la sconfitta sul campo dell’Alqamah centra otto vittorie consecutive nel girone di ritorno, prima della cristallizzazione del campionato per il provvedimento anti COVID. La squadra termina in settima posizione a sole cinque giornate dal termine e con soli quattro punti dalla quinta piazza della classifica che avrebbe valso il diritto di partecipare ai play-off promozione.